“ROTTE – direzioni per la
sostenibilità” è il tema scelto dall’ ARPA FVG – Laboratorio Regionale di
Educazione Ambientale (LaREA) per la Settimana della Sostenibilità 2016. Due appuntamenti sono stati organizzati
dall’ Associazione Scienza Under 18 Isontina in collaborazione con LaREA e il
BEM per sensibilizzare studenti, docenti e cittadini sull’importanza di
“tracciare insieme nuove ROTTE, per affrontare il presente e il
futuro del Pianeta, a partire dai
nostri territori”. Mercoledì 23 novembre nell’Auditorium della sede di Staranzano si è
parlato di “ROTTA-MARE: le rotte dei rifiuti che lo inquinano. Plastica, microplastica, sospensioni oleose sono grandi
problemi per la sopravvivenza degli esseri viventi soprattutto nei mari. Il
loro impatto sugli ecosistemi e sulla salute della fauna acquatica (e non
solo), sono attualmente in fase di studio. L’effetto degli inquinanti derivati
dalla plastica, l’esposizione di specie acquatiche al rischio di ingestione di
microplastiche, il loro accumulo e diffusione attraverso le catene alimentari e
le conseguenze sulla salute di fauna e uomo, sono fra le tematiche emergenti.
E’ stata posta attenzione soprattutto sugli sviluppi più recenti delle ricerche e in particolare di quelle che riguardano la nostra zona, le coste settentrionali del Mar Adriatico, il golfo di Trieste e le coste da Monfalcone a Grado e Lignano, i corsi d’acqua della nostra regione.
Insieme al prof. Altobelli dell’Università di Trieste e al Sindaco di Doberdò del Lago Fabio Vizintin si sono interrogati su quali possano essere le rotte future per salvaguardare il patrimonio del Lago, un osservato speciale. |