Il tempo è impazzito in piazza Cavour, in centro a Monfalcone.
Nella Galleria d’Arte Contemporanea i più coraggiosi allievi
dell’ISIS Bem di Staranzano e di Gradisca, una settantina, hanno
cercato di misurarlo nella tre giorni del Festival Scienza Under 18.
La manifestazione, giunta alla sesta edizione racconta la scienza
attraverso i progetti realizzati dagli studenti della provincia di
Gorizia. Una nuvola di curiosi di tutte le età ha animato il centro
dal 7 al 9 maggio cercando di capire cosa stava succedendo.
Il progetto ha visto la fattiva e sinergica collaborazione di
allievi e docenti di tutte e tre le anime dell'Istituto, il Brignoli
di Gradisca e l'Einaudi ed il Marconi di Staranzano. Il tema scelto è
stato “L'uomo e la misura del tempo”. I nostri allievi hanno
presentato, interagendo col numeroso pubblico, i seguenti progetti: - L’uomo incontra i primi fenomeni periodici: la meridiana,
a cura della classe 1C del Brignoli;
- Tentativi di creare fenomeni periodici artificiali: l'orologio
ad acqua, a cura delle classi 1AF e 1BF dell'Einaudi
- Tutto è perfettamente prevedibile: il pendolo semplice, a
cura delle classi 1AIT, 1BIT e 1BEE del Marconi;
- Non tutto è perfettamente prevedibile: il pendolo caotico,
a cura della classe 2AIT del Marconi;
- L’arte matematica: il pendolo multiplol a cura delle
classi 2AIT del Marconi e 2C del Brignoli;
- Uno strano fenomeno: i pendoli e la risonanza, a cura delle
classi 2AEE e 2BIT del Marconii
- Il tempo nell’era dell’informatica ha radici antiche:
risonanza e circuiti al quarzo, a cura della 4T del Marconi;
- Fare scienza nel 2015: acquisizione dati scientifici con
Arduino, a cura della 4T del Marconi;
- Ad ognuno il suo tempo: relatività e GPS a cura della 4T
del Marconi
Un grazie va a tutto lo staff di Scienza Under 18 per
l'organizzazione e per il supporto.
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